venerdì 25 dicembre 2015

STATISTICHE CALCIATORI DECISIVI: CHI HA PORTATO PIU’ PUNTI IN EUROPA NEL 2015/16? - Aggiornato al 25 dicembre 2015





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Aggiornamento natalizio per “Calcio e Altri Elementi”, praticamente forzato dal frenetico calendario del calcio inglese sotto le feste. Vediamo quindi le graduatorie aggiornate delle statistiche relative ai punti portati alle rispettive squadre dai calciatori delle 8 “big” europee (Barcellona, Real Madrid, Arsenal, Chelsea, Manchester City, Manchester United, Bayern Monaco e Paris Saint-Germain).



Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo ci si può basare su questo articolo:

Ricordo brevemente che 5 sono relative al totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45 minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.

Vediamo le novità rispetto allo scorso aggiornamento, che potete trovare qui:
http://mds78.blogspot.it/2015/11/statistiche-calciatori-decisivi-chi-ha_18.html

REAL MADRID


GLOBALE


Cristiano Ronaldo rimane leader nella classifica a punti. Benzema perde il primo posto in tutte le classifiche pagando assenze e spezzoni cedendo quello della media non corrette a Pepe (9 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte per lui), quello della vinte/perse non corretta a Nacho (9 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta e 2 spezzoni, con apparizioni principalmente nelle coppe) e quello delle due graduatorie corrette a Isco (che si libera di tre spezzoni ed è stato assente in due delle tre sconfitte del Real Madrid di questa stagione venendo spesso relegato in panchina nelle ultime giornate di campionato). Esce momentaneamente di scena invece Carvajal, ultimamente quasi sempre in panchina, e perdono terreno Navas nelle corrette (presente nelle due sconfitte di questo periodo e assente nelle vittorie di coppa, fra le quali quella considerata tale ai fini dei calcoli con il Cadice anche se poi vanificata dalla sconfitta a tavolino) e Marcelo in tutte (nell’ultimo mese per lui una vittoria e due sconfitte).

Kovacic, Jesé e Vazquez rimangono i peggiori nelle non corrette, mentre in quelle corrette spicca l’ultimo posto di Bale (senza di lui 6 vittorie e 2 pareggi per il Real, con lui in campo sono arrivate tutte e tre le sconfitte e personalmente ha collezionato anche un “-2” nel derby pareggiato dalla squadra con l’Atletico). Si conferma nelle ultime posizioni Danilo mentre cala Sergio Ramos che, come Marcelo, in questo mese abbondante ha collezionato appena una vittoria e due sconfitte.

SOLO CAMPIONATO


Cristiano Ronaldo supera Marcelo prendendo la leadership della graduatoria a punti anche nelle classifiche riferite alla sola Liga. Benzema lascia la prima posizione a Pepe e Carvajal (che qui raggiunge il numero minimo delle presenza necessarie) nelle non corrette mentre come in precedenza lascia il posto a Isco in quelle corrette. Rimane in ottima posizione Navas ma quello che è migliorato di più dall’aggiornamento precedente è Kroos che sfrutta l’assenza nella partita persa con il Villarreal.

Sempre nelle ultime posizioni Kovacic, Jesé, Bale e Casimiro nelle non corrette e Bale e Varane nelle corrette. In queste ultime si aggiunge come sopra Sergio Ramos.

BARCELLONA


GLOBALE


Nella classifica a punti rimane al comando Busquets. Sul podio delle non corrette troviamo sempre il trio Neymar, Busquets e Jordi Alba con quest’ultimo che prende però il comando essendo uscito con la squadra in vantaggio nel recente Barcellona-Deportivo La Coruna 2-2 e approfittando di un paio d’assenze degli altri due. Nelle corrette rimane nelle prime posizioni insieme ai soliti tre Dani Alves ed entra in classifica raggiungendo il numero minimo di presenze Munir, che avrebbe potuto ottenere un punteggio ancora migliore se non fosse subentrato con il Barcellona in vantaggio a La Coruna ma che per il resto ha uno score molto buono, impreziosito dalla vittoria in rimonta dopo il suo ingresso contro il Bayer Leverkusen nella seconda giornata della Champions League.

Mathieu, Bartra e Sandro si confermano nelle ultime tre posizioni delle classifiche non corrette. Nelle corrette insieme a Mathieu troviamo Sergi Roberto e addirittura Messi. Il primo paga l’essere stato in campo nelle due sconfitte stagionali del Barcellona e l’aver preso altri due punteggi negativi in match pareggiati dai suoi compagni. Il numero 10 argentino invece ha guardato durante la sua assenza vincere la squadra in 11 occasioni su 12 con una sola sconfitta, perdendo quindi contatto con i punteggi di tutti i suoi compagni più utilizzati.

SOLO CAMPIONATO


Anche qui Busquets sempre in testa nella classifica a punti. Jordi Alba mantiene la testa in tre delle quattro classifiche che dominava in precedenza ma deve lasciare il primo posto della media punti non corretta a Neymar, che ha saltato per infortunio due partite pareggiate dal Barcellona nell’ultimo periodo (oltre la semifinale vinta del Mondiale per Club) peggiorando meno degli altri la sua media e scavalcando il duo di testa formato proprio da Jordi Alba e da Bravo. Questo trio è al comando di tutte le graduatorie.

Nelle non corrette a Munir, Mathieu e Sandro si aggiunge Messi, non rientrato nel momento migliore del Barcellona reduce da due pareggi consecutivi in Liga. Anche in questo caso Sergi Roberto scende nelle ultimissime posizioni dove ritrova i reduci dello scorso aggiornamento Mathieu e Piqué.



ARSENAL


GLOBALE


Poche novità nell’Arsenal dove Bellerin continua a dominare tutte le classifiche (nelle sei partite in cui non è sceso in campo i Gunners hanno subito quattro sconfitte, portando a casa solo una vittoria e un pari). Sempre con lui nelle prime posizioni Ramsey e Monreal, con Walcott che esce di classifica a causa dell’infortunio al polpaccio che lo ha tenuto fermo per troppe partite.

In un’annata fino a questo momento positiva la pecora nera dell’Arsenal è Gibbs: sei punteggi validi (al netto dei molti spezzoni) che sono coincisi con ben 4 delle 7 sconfitte stagionali della squadra. Tanto basta per portarlo ad avere punteggi negativi e anche nelle classifiche corrette non entra in classifica per via delle poche presenze. Sempre fra i più negativi Oxlade-Chamberlain e Giroud, con quest’ultimo che si ritrova nell’antipodio delle corrette con Cazorla (5 vittorie e 1 sconfitta per la squadra senza di lui, con un punteggio negativo extra in una partita pareggiata dai compagni) e Sanchez (5 vittorie e 2 sconfitte senza di lui).

SOLO CAMPIONATO


Bellerin stacca Sanchez in testa alla graduatoria a punti solo campionato e mantiene la vetta in tutte le altre. Sanchez scende però molto avendo saltato le ultime tre vittorie dei Gunners in Premier. Salgono invece nelle prime posizioni Ramsey e Walcott assenti nell’unica sconfitta dell’Arsenal nell’ultimo periodo. Walcott però non raggiunge il numero di presenze necessarie per entrare anche nelle classifiche corrette dove sul podio è sostituito da Coquelin, che ha nel suo score solo un punteggio negativo alla prima giornata. Bene anche Ramsey che rimonta diverse posizioni grazie al suo ritorno in pianta stabile nella formazione titolare in un momento particolarmente positivo dell’Arsenal.

Non negativi per un pelo i punteggi di Gibbs, che entra in graduatoria ovviamente in ultima posizione. In fondo nelle corrette troviamo sempre Ozil, Giroud e Cazorla.


CHELSEA


GLOBALE


Continua il disastroso periodo del Chelsea, parzialmente salvato dal passaggio del turno in Champions League, e quindi continuano a essere bassi i punteggi dei giocatori. Il migliore, o se volete il meno negativo, continua a essere Oscar, che in queste settimane ha raggiunto anche il numero di presenze necessarie per inserirsi e primeggiare anche nelle classifiche corrette. Dietro di lui si conferma Zouma e sale Terry, che ha evitato un pareggio e una sconfitta nelle recenti partite di Premier League.

Fra i peggiori troviamo Cahill (8 sconfitte in 17 partite spezzoni esclusi), Ramires (8 sconfitte in 15 partite spezzoni esclusi) e Remy che paga i tanti spezzoni corredati da 2 vittorie e 2 sconfitte. Se come punti e nelle medie tutti sono riusciti a eliminare i punteggi negativi così non è nelle vinte/perse, dove numerosi giocatori hanno collezionato più sconfitte che vittorie e dove in fondo alla classifica, insieme a Ramires e Cahill, troviamo Matic come nel precedente aggiornamento.

SOLO CAMPIONATO


Tolti i risultati di coppa i punteggi peggiorano notevolmente con Pedro che prende il comando perché nelle cinque partite di Premier in cui non ha preso un punteggio valido il Chelsea non ha mai vinto (1 pareggio e ben 4 sconfitte). Fra tutti Falcao, Zouma, Oscar e Fabregas sono quelli che continuano a salvarsi nelle varie classifiche.

Nei bassifondi invece Cahill è riuscito a fare peggio di Begovic strappandogli l’ultimo posto con punteggi ampiamente negativi (6 “minus” in 10 presenze con una sola vittoria). Sempre male Matic e Begovic mentre sono peggiorati rispetto a un mese e messo fa Ramires (1 sconfitta e 2 spezzoni nelle ultime cinque partite) e Hazard (assente nell’ultima vittoria della squadra in Premier).


MANCHESTER CITY


GLOBALE


Navas mantiene la testa nella classifica a punti. Invariate anche le altre quattro classifiche, una appannaggio di Mangala (media totale non corretta) e tre di Navas. In un periodo non ottimale per il Manchester City, con 4 sconfitte in 8 partite giocate, chi ci guadagna è Fernandinho che si è risparmiato una delle tre sconfitte dei Citizens in Premier League. I tanti problemi fisici impediscono invece a Kompany di rimanere in classifica. Nel trio al comando delle graduatorie corrette Kompany viene sostituito da Bony, che si va ad aggiungere a Mangala e Navas. Bony ha saltato (o giocato solo uno spezzone) quattro delle ultime otto partite, tre delle quali perse dalla squadra.

Nelle non corrette fra i peggiori troviamo sempre Iheanacho e Demichelis, con l’aggiunta di Fernando (male soprattutto in campionato) e Aguero, assente in numerose partite non concluse dal Manchester City con un risultato positivo. Nelle corrette insieme a Fernando sono in difficoltà De Bruyne (senza di lui 5 vittorie in 5 partite) e Otamendi (con lui fuori 6 vittorie e una sola sconfitta).

SOLO CAMPIONATO


Fernandinho prende il comando nella classifica solo campionato, superando Hart non avendo giocato nell’ultimo periodo una partita persa dalla squadra e approfittando dell’assenza del portiere in una vinta. Mangala conserva il comando in tre delle altre quattro graduatorie ma viene superato da Navas nella vinte/perse corretta avendo evitato due delle tre sconfitte dell’ultimo periodo (mentre Mangala è stato assente solo in una occasione). Oltre a questi tre David Silva entra ai primi posti delle graduatorie non corrette riuscendo a raggiungere il numero di presenze necessarie (6 vittorie, 2 sconfitte e 1 spezzone per lui a lungo assente nella fase centrale di questa prima parte di stagione).

Fra i peggiori Fernando raggiunge Demichelis fra coloro i quali hanno punteggio negativo (2 sconfitte e 1 spezzone nelle ultime cinque partite, una vittoria su nove in totale). L’assenza nelle prime quattro partite vinte continua a penalizzare in tutte le classifiche De Bruyne che, con Otamendi si ritrova in fondo anche nelle graduatorie corrette. Insieme a loro anche Aguero: il Kun nelle ultime cinque partite di campionato ha collezionato una vittoria, due sconfitte e due assenze (in due partite che il City ha concluso con una vittoria e una sconfitta).


MANCHESTER UNITED


GLOBALE


Tre sconfitte, tre pareggi e una sola vittoria dall’ultimo aggiornamento non hanno certamente aiutato il Manchester United a migliorare i propri punteggi. Se nella classifica a punti Smalling è riuscito a mantenere il comando non si può dire lo stesso per Carrick, che non ha preso punti recentemente in tre occasioni su sette e una di queste coincide proprio con l’unica vittoria della squadra. Ad approfittarne è Schneiderlin tenuto in panchina ultimamente in diverse occasioni e che quindi si è risparmiato alcuni risultati negativi. Migliorano anche Rooney (che evita due sconfitte su tre, una in Premier e l’altra in Champions) e Smalling (fuori nella partita persa con il Bournemouth).

Fellaini, presente in tutte e tre le recenti sconfitte ma non nella vittoria, si prende l’ultima posizione utile della classifica a punti. Rimane nelle ultime posizioni ma compie un leggero miglioramento Schweinsteiger (assente nelle ultime due sconfitte in Premier), mentre cala ulteriormente Martial assente nella vittoria sul Watford. Si conferma la stagione negativa anche di Depay che non può contare sugli ultimi due pareggi nei quali ha giocato solo spezzoni di partita.

SOLO CAMPIONATO


Simile la situazione nelle “solo campionato”, dove Smalling stacca Mata in testa alla graduatoria a punti e Schneiderlin si prende le prime posizioni nelle altre. Cala l’ex leader della media non corretta De Gea sempre presente nelle ultime partite. A Smalling e Carrick, che si confermano nella parte alta della graduatoria, si aggiunge Mata che pur peggiorando i suoi punteggi lo fa in maniera meno pesante di altri avendo giocato tutte le partite e potendo quindi far pesare meno i risultati negativi.

Fellaini male anche nelle graduatorie riferite solo alla Premier, dove ha l’unico punteggio negativo di squadra (una sola vittoria contro due sconfitte con lui in campo). Schweinsteiger per i motivi descritti in precedenza lascia gli ultimissimi posti ma è sempre in “zona retrocessione”, dove troviamo costantemente Martial e Depay anche loro per ciò che è stato già detto a proposito delle graduatorie globali.



BAYERN MONACO


GLOBALE


Il Bayern Monaco è una macchina da guerra: dall’ultimo aggiornamento sette vittorie e una sconfitta con il Borussia Moenchengladbach che sa tanto di eccezione che conferma la regola… questi risultati fanno sì che i punteggi dei giocatori rimangano altissimi e che non ci siano particolari variazioni di rilievo nelle graduatorie. Lewandowski guida le prime tre classifiche, Muller la quarta ma perde il comando della quinta a favore di Alaba, attualmente infortunato e che non ha quindi visto scendere il suo altissimo punteggio nella vinte/perse corretta per via della sconfitta in Bundesliga. Il cammino del Bayern è così regolare che bastano tre spezzoni di partita a Muller per retrocedere di diverse posizioni nelle non corrette. Approfittando degli infortuni di Robben e Ribery entra in classifica anche Coman e lo fa salendo sul podio della media corretta dall’alto di 13 vittorie in 15 partite spezzoni esclusi.

Le uniche variazioni nella parte bassa della classifica dipendono dalle poche partite intere giocate da Gotze e Robben che costringono a metterli fuori gara anche nelle non corrette. I peggiori, se così si può dire, sono sempre Kimmich, Vidal, Rafinha e Thiago Alcantara pur avendo comunque punteggi più che positivi. In particolare l’ex juventino paga tre occasioni nelle quali la squadra senza di lui in campo ha ottenuto un punteggio migliore di quello con lui sul terreno di gioco (in due casi è uscito e la squadra ha rimontato, in uno è entrato e la squadra ha pareggiato una partita che stava vincendo).

SOLO CAMPIONATO


Il ruolino di marcia del Bayern in campionato è 15 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta… In testa alla classifica a punti troviamo il sempre presente Neuer, che stacca l’infortunato Alaba il quale si rifà con gli interessi tenendo il comando delle ultime tre graduatorie e prendendosi anche il primo posto nella media non corretta sfruttando la partecipazione di Lewandowski nella sconfitta con il Borussia Moenchengladbach. Migliora anche Douglas Costa anche lui ai box nelle ultime quattro giornate.

In fondo nelle non corrette troviamo Kimmich, Vidal e Thiago Alcantara, con Javi Martinez che riprendendosi un posto da titolare ha un po’ migliorato i suoi punteggi rispetto all’aggiornamento precedente. Cambiamenti abbastanza consistenti nelle ultime posizioni delle corrette. Rispetto allo scorso aggiornamento Robben esce di scena per le poche partite disputate, mentre Rafinha e Coman si migliorano nonostante il francese rimanga sempre nelle parti basse della vinte/perse avendo partecipato all’unica sconfitta stagionale del Bayern in Bundesliga saltando invece diverse vittorie. Javi Martinez entra in classifica ma non con un gran punteggio, mentre retrocedono Lahm e Vidal, il primo assente contro l’Hannover nel weekend e il secondo uscito sullo 0-0 nella partita vinta due settimane fa con l’Ingolstadt.


PARIS SAINT-GERMAIN


GLOBALE


Ancora meglio del Bayern in Germania fa il PSG in Francia: non solo ha messo insieme un cammino quasi perfetto fatto di 16 vittorie e 3 pareggi in Ligue 1, ma le sue rivali si rubano punti a vicenda tanto che il Monaco, secondo, si ritrova a ben 19 punti di distacco dai parigini… Dall’ultimo aggiornamento il PSG ha ottenuto 8 vittorie e 1 pareggio e quindi le variazioni in classifica dipendono più dalle eventuali assenze in qualche gara che da altro. E proprio per due assenze in più Cavani e Thiago Motta perdono il contatto in testa alla classifica a punti da Thiago Silva e Trapp, con Thiago Motta che perde il terzo posto nelle due classifiche non corrette a favore di quest’ultimo. Per il resto tutto confermato con David Luiz in testa in tutte le graduatorie e Lucas a inseguirlo quando non ad affiancarlo come capita nella vinte/perse corretta. Si conferma nelle prime posizioni Maxwell.

Nelle parti basse Pastore esce di classifica causa infortunio che non gli permette di raggiungere il numero minimo di presenze. Il trio dei peggiori per le non corrette è quindi quello formato da Marquinhos, Stambouli e Lavezzi. Rabiot e Di Maria son sempre i peggiori nelle corrette, dove Matuidi sale togliendosi dal terzo gradino dell’antipodio avendo partecipato da titolare alla maggior parte delle partite vinte recentemente. A sostituirlo Verratti (spesso assente ultimamente per infortunio) nelle medie e Aurier nelle vinte/perse (paga la presenza in campo nell’unica sconfitta stagionale, quella con il Real Madrid in Champions League, e l’assenza in altre partite).

SOLO CAMPIONATO


Thiago Silva e Trapp raggiungono Thiago Motta in testa alla classifica a punti. Il trio Maxwell, David Luiz e Ibrahimovic domina tutte le altre classifiche con lo svedese che prende il posto sul podio che fino allo scorso aggiornamento era di Thiago Motta. Decisivo a favore di Ibra aver giocato solo uno spezzone e non l’intera partita nella partita pareggiata contro l’Angers. Questo gli permette anche di affiancare Maxwell al primo posto delle graduatorie corrette. Maxwell che invece stacca David Luiz in vetta alle non corrette approfittando di un paio di assenze del compagno di squadra.

Con Pastore e Kurzawa che escono di classifica per le poche presenze, nelle non corrette gli ultimi tre sono anche qui Marquinhos, Stambouli e Lavezzi. Conferme anche nelle corrette rispetto allo scorso aggiornamento, dove in fondo troviamo sempre Lucas, Di Maria e Rabiot. Da notare il cammino diverso per Lucas nella generale (dove può sfruttare le due partite con il Real Madrid chiuse con un pareggio e una sconfitta e nelle quali lui ha giocato solo spezzoni) rispetto alla “solo campionato” dove paga l’essere finito in panchina diverse volte. 


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