martedì 31 marzo 2015

STATISTICHE CALCIATORI DECISIVI: CHI PORTA PIU' PUNTI IN EUROPA 2014/15 aggiornato al 31 marzo 2015

Nuovo appuntamento con le statistiche calciatori decisivi dedicate alle big europee.



Le modalità di calcolo, il fine, i punti forti e i punti deboli di questo sistema sono spiegati qui:
http://mds78.blogspot.com/2014/10/statistiche-calciatori-decisivi-chi-ha.html

L’aggiornamento precedente, datato 5 marzo, è consultabile qui:http://mds78.blogspot.it/2015/03/statistiche-calciatori-decisivi-chi.html

Passiamo quindi immediatamente all’analisi squadra per squadra, soffermandoci in particolare sulle variazioni rispetto allo scorso aggiornamento, degli undici top team considerati: 3 spagnoli, Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid; 5 inglesi,  Chelsea, Manchester City, Manchester United, Arsenal e Liverpool; 2 tedeschi, Bayern Monaco e Borussia Dortmund; 1 francese, Paris Saint-Germain. Ricordo che in grassetto sono segnalati i giocatori con meno della metà delle presenze valide per la classifica considerata e quindi virtualmente “fuori classifica”. Le tabelle sono aggiornate all’ultimo weekend di campionato.

BARCELLONA


TOTALE



L’ultimo aggiornamento di queste classifiche è abbastanza recente, risale a circa un mese fa, e quindi a questo punto del campionato è lecito aspettarsi che non ci siano clamorose variazioni. Un esempio in questo senso è il Barcellona, oltretutto “monotematicamente” vittorioso per tutto il mese. Nei blaugrana troviamo sempre Piquè, Neymar, Messi, Rakitic e Jordi Alba al comando nelle stesse posizioni di quattro settimane fa.



Praticamente invariate anche le posizioni di fondo classifica, dove i quattro peggiori sono sempre Rafinha, Pedro, Mathieu e Busquets.


CAMPIONATO





Piquè approfitta di una partita saltata da Neymar in campionato per raggiungerlo in testa alla media totale e superarlo nella vinte/perse corretta.

Ai quatto peggiori citati in precedenza si aggiunge nella Liga
Iniesta: pur avendo giocato la metà delle partite era in campo in tre delle quattro sconfitte in campionato del Barcellona.

 

REAL MADRID


TOTALE


All’ottimo periodo del Barcellona fa da contraltare il momento “no” del Real Madrid. Se la sconfitta con lo Schalke 04 in Champions League non lascia segni nelle nostre graduatorie (perché la squadra di Ancelotti ha comunque passato il turno e per noi è quello che conta), si fanno sentire invece le due sconfitte in tre partite nella Liga, che abbassano i punteggi di molti giocatori. Ne approfitta l’infortunato James Rodriguez, che prende la testa in tutte le graduatorie meno quella a punti. Quelli che ci rimettono di più nelle posizioni di testa sono invece Casillas e Kroos, non solo presenti nelle due sconfitte ma anche assenti nell’unica partita di campionato vinta. Pur avendo partecipato ai due match persi, rimane sempre saldamente sui podi Cristiano Ronaldo.

Nessuna particolare novità nelle retrovie, dove Isco, Carvajal e Pepe non riescono ad approfittare del loro impiego continuo in campionato per migliorare la propria posizione visti i pessimi risultati di squadra.

CAMPIONATO


Oltre a James Rodriguez, che anche qui si porta in testa in quattro classifiche su cinque, nelle graduatorie solo campionato si fa notare Sergio Ramos che è uno dei pochi ad aver chiuso il mese di Liga in positivo non avendo partecipato alla partita persa contro l’Athletic Bilbao.

Pressoché immutate le posizioni in fondo alla classifica, con la novità principale che è rappresentata dall’uscita di scena di Arbeloa per poche partite giocate sostituito all’ultimo posto delle prime tre graduatorie da Illaramendi. Va però notato che sia nelle graduatorie comprendenti anche le coppe che in quelle solo campionato Illaramendi ha degli ottimi punteggi “corretti”, segnale che i cantivi punteggi siano da imputare più che altro all’utilizzo frequente in spezzoni di partita a risultato già deciso. Con lui in campo dall’inizio la squadra ha infatti sempre vinto tranne che nel match perso con l’Athletic Bilbao.

ATLETICO MADRID


TOTALE


Perde qualcosa nei punteggi Tiago, che è fra quelli che escono con un punteggio negativo dagli ottavi di finale di Champions League (ha giocato l’andata e non è stato protagonista del ritorno). Mese non felicissimo nemmeno per Moyà, che perde due leadership su cinque (quelle “corrette”) per essere uscito sullo 0-0 nel ritorno contro il Bayer Leverkusen e non aver partecipato alla partita vinta in campionato contro il Getafe. Ne approfitta Griezmann per scavalcarlo al comando in tutte e due le graduatorie. 

Nei bassifondi la situazione rimane la stessa, con Mario Suarez, Miranda, Raul Garcia e Gabi nelle ultime posizioni. 

CAMPIONATO


Juanfran approfitta dell’infortunio di Moyà per scavalcarlo in testa alla classifica a punti. Arda Turan supera Siqueira (non in campo nelle ultime due partite) nella media “corretta” e cala il poker, dato che si trovava in testa già ad altre tre classifiche.

Male nelle corrette solo campionato Mandzukic, che questo mese ha peggiorato la sua posizione subentrando con l’Atletico in vantaggio nella partita poi pareggiata in casa con il Valencia. Da notare la disparità di posizione nelle classifiche “corrette” di Griezmann fra le totali e le “solo campionato”: praticamente perfetto in Europa, il francese è stato un fattore meno determinante nella Liga dove l’Atletico ha vinto spesso anche senza di lui.

 
CHELSEA

TOTALE


Nel poco turnover di Mourinho, saltare anche solo una partita vinta puòcostare caro, e così Diego Costa e Azpilicueta scendono dai vari podi a favore di Cahill, Fabregas e Oscar.

Nessuna variazione di rilievo nei bassifondi, se non l’annotazione che Drogba non raggiunge più il numero minimo di partite per entrare nelle classifiche corrette.

CAMPIONATO


Invariata la situazione al comando delle classifiche solo campionato, con Hazard primo nella graduatoria a punti e Oscar nelle altre quattro.

Anche nelle zone basse tutto invariato, con l’unica novità dell’uscita di classifica di Schurrle, venduto al Wolfsburg a gennaio.

 

MANCHESTER CITY


TOTALE


Mangala approfitta dell’assenza di Nasri nelle ultime partite per prendere la testa anche dell’ultima graduatoria che gli mancava, ovvero quella a punti. Da dicembre in poi senza Mangala il Manchester City ha perso due partite su due in Champions, ha vinto con lo Sheffield Wednesday e perso con il Middlesbourgh in FA Cup e ha collezionato due pareggi e due sconfitte in campionato. Con lui in campo in Premier League dal 6 dicembre 9 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. Abbastanza invariate le altre posizioni di testa.

Nella parte bassa della classifica nessuna novità di rilievo, con un leggerissimo miglioramento di Aguero che però non aiuta a migliorare troppo lo score deficitario realizzato fino a questo momento.

CAMPIONATO


Yaya Touré paga l’assenza nell’ultima vittoria in campionato e viene scavalcato nella classifica a punti da Hart e in tre delle altre quattro graduatorie dallo scatenato Mangala. Perde leggermente terreno anche Clichy non in campo nella vittoria contro il Leicester City.

Nessuna novità di rilievo nelle zone basse, dove troviamo sempre Fernandinho, Lampard, Aguero e Dzeko.

MANCHESTER UNITED


TOTALE


In sole quattro partite Rojo perde la testa di tutte e quattro le classifiche che comandava e finisce addirittura fuori dal podio: titolare nella sconfitta di FA Cup con l’Arsenal e non in campo nei momenti in cui i suoi compagni hanno conquistato tre vittorie consecutive in Premier League. Nella media totale e nelle vinte/perse totali ne approfitta Carrick, che raggiunge il numero minimo di presenze per entrare in classifica e si piazza subito al comando giocando da titolare il trittico di vittorie nel campionato inglese. Nelle medie corrette gran balzo in avanti di Herrera che si porta al comando non collezionando un punteggio negativo in Coppa d’Inghilterra, giocando da titolare in Premier e sfruttando un numero minore di partite totali rispetto ai diretti concorrenti. Infine Fellaini sale dal secondo al primo posto nelle vinte/perse corretta. 



Fra i peggiori bene Smalling (che dopo un inizio disastroso ormai ha raggiunto posizioni di metà classifica) e Mata, entrambi protagonisti in marzo in Premier League, mentre continuano incredibilmente a deludere i due colpi di mercato dell’estate Di Maria e Falcao, che potrebbero già lasciare Manchester a fine stagione.

CAMPIONATO


Nelle graduatorie solo campionato si nota ancora di più l’impatto di Carrick, che sostituisce Rojo in testa a tutte le graduatorie meno quella a punti, guidata sempre da de Gea. Escludendo l’eliminazione in FA Cup contro l’Arsenal, dove ha giocato da titolare, sale sui vari podi anche Valencia, invece sempre presente nelle ultime partite di campionato.

Anche in campionato sempre peggio Di Maria, mentre esce un po’ più faticosamente rispetto alle graduatorie totali dagli ultimi posti Smalling.

ARSENAL


TOTALE


Giroud, Koscielny e Cazorla dominano le graduatorie dell’Arsenal, con qualche variazione nelle posizioni. In particolare Giroud conferma la sua importanza non solo in termini di gol ma anche come risultati prendendo il comando della media totale (superando Koscielny), della media corretta (guidata precedentemente da Oxlade-Chamberlain, sceso al quarto posto e fermato spesso dagli unfortuni nell’ultimo periodo) e della vinte/perse corretta (scavalcando Cazorla). Giroud era stato costretto a saltare molte partite nella prima fase del campionato e da quando è rientrato i Gunners hanno sensibilmente migliorato i loro risultati (in Premier sono reduci da sei vittorie consecutive e sono ancora in corsa in FA Cup, unica delusione l’eliminazione in Champions League contro il Monaco).

Nessuna variazione di rilievo nelle ultime posizioni.

CAMPIONATO


La traide Giroud, Koscielny e Cazorla svetta anche nelle “solo campionato”, dove però tentano timidamente di scalfire il loro dominio Sanchez e Coquelin, sempre presenti nelle ultime vittorie dei Gunners (Cazorla ha invece saltato Arsenal-West Ham 3-0).

Nelle ultime posizioni continua a peggiorare l’annata di Flamini, ormai escluso in maniera definitiva dalla formazione titolare e impiegato solo per alcuni spezzoni di partita.

LIVERPOOL


TOTALE


Le uniche novità importanti per il Liverpool le troviamo nelle graduatorie corrette, dove Sakho ed Emre Can raggiungono il numero minimo di partite giocate e si piazzano immediatamente al primo e al secondo posto. Entrambi hanno saltato molti match nella prima fase del campionato nella quale i Reds avevano un rendimento peggiore di quello attuale. 

Nelle classifiche non corrette migliorano un po’ la loro deludente posizione di classifica Gerrard e Lovren, mentre scendono nelle ultime piazze Markovic (assente nelle ultime partite), Allen e Balotelli (il cui punteggio non varia sensibilmente ma che raggiunge il numero minimo di partite per entrare in classifica).

CAMPIONATO


Quasi invariate le graduatorie solo campionato nelle zone alte: l’unica novità nei podi è l’uscita di scena di Lucas per poche partite giocate sostituito al terzo posto della vinte/perse totali da Mignolet.

BAYERN MONACO


TOTALE


Lahm è rientrato dall’infortunio ma ha perso la leadership nelle tre classifiche che comandava fino allo scorso aggiornamento. Nella media totale e nelle vinte/perse totali paga i due spezzoni di partita giocati a risultato acquisito nelle ultime due partite di Bundesliga, mentre nelle graduatorie corrette esce addirittura di classifica causa presenza insufficienti. Nelle due graduatorie “non corrette” passa in testa Ribery mentre in quelle corrette guida la classifica Robben poiché Ribery non ha collezionato il numero minimo di presenze necessarie. Lo score del francese comunque è eccezionale: con lui in campo dall’inizio la squadra ha sempre vinto oppure era in vantaggio fino al momento della sua sostituzione. Guardando i dati suoi e di Robben stupisce un po’ meno la recente sconfitta con il Borussia Moenchengladbach: Ribery non ha giocato e Robben è stato costretto a uscire per infortunio sullo 0-0… nelle partite nelle quali nessuno dei due ha giocato più di uno spezzone il Bayern ha uno score da squadra normale: 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Con almeno uno di loro in campo 26 vittorie, 1 pareggio (con lo Schalke 04 in casa) e 2 sconfitte (Wolfsburg in trasferta e Manchester City in trasferta in Champions League)… le tre non vittorie sono quindi coincise con la prime due partite dopo la ripresa del campionato a seguito della sosta invernale e con una partita ininfluente per i tedeschi in Champions League.



Fra gli ultimi migliora leggermente il punteggio di Muller, che però rimane nel fondo della classifica insieme a Dante, Rode e Bernat.

CAMPIONATO


Robben approfitta della sconfitta della sua squadra contro il Borussia Moenchengladbach per conquistare il primo posto nelle ultime tre classifiche ai danni di Rafinha. Trae vantaggio dalla situazione anche Ribery che si porta sul podio delle graduatorie “non corrette” (nelle quali paga alcuni spezzoni di partita che gli abbassano media e percentuale vinte/perse). 

Negli ultimi posti entra in classifica, con punteggi bassi, nelle “non corrette” Schweinsteiger, mentre Alaba peggiora rispetto ai diretti concorrenti il suo score nelle “corrette”

BORUSSIA DORTMUND


TOTALE


Kagawa prende il comando anche nella media totale superando Reus grazie ai risultati nelle coppe: il giapponese non ha infatti partecipato all’eliminazione contro la Juventus in Champions League mentre, a differenza del compagno di squadra, era in campo nel turno superato di Coppa di Germania. Nelle prime posizioni oltre a loro due troviamo sempre Subotic e Sokratis.

Nelle posizioni di coda leggeri miglioramenti per Hummels e Aubameyang, Ginter rimane a –7 con punteggi negativi ovunque ma esce di classifica per le poche partite disputate, Grosskreutz lo sostituisce come “peggiore” mantenendo i suoi punteggi ampiamente negativi mentre Immobile svolta in positivo in tre classifiche su cinque grazie al passaggio del turno in Coppa di Germania.

CAMPIONATO


Praticamente invariate le classifiche solo campionato. Identici i podi, l’unico cambiamento è il sorpasso di Subotic a Reus nelle vinte/perse totali. 

Pochissime variazioni anche in fondo, dove sono sempre molto numerosi i giocatori del Dortmund con almeno un punteggio negativo. Con Ginter fuori casa per scarso numero di partite disputate, è Bender a formare l’antipodio delle prime tre classifiche con Immobile e Grosskreutz, tutti e tre con punteggi ampiamente sotto zero.

 

PARIS SAINT-GERMAIN


TOTALE


Il mese di marzo è stato particolarmente denso di soddisfazioni per il Paris Saint-Germain, capace di raggiungere la vetta della Ligue 1, passare il turno in Coppa di Francia e soprattutto di eliminare il Chelsea dalla Champions League qualificandosi per i quarti di finale. Unica pecca la sconfitta in campionato contro il Bordeaux. Ed è proprio l’essere stato sostituito in quella partita sul risultato di parità che permette a Thiago Motta di guadagnare qualche posizione rispetto ai suoi compagni, che per il resto si classificano in maniera analoga all’ultimo aggiornamento. 

Nel fondo della classifica marzo amaro per Van der Wiel non utilizzato nelle coppe, ma soprattutto per Cabaye, sceso in campo solo nella partita persa contro il Bordeaux… Non riescono a risalire posizioni Ibrahimovic e Verratti, fuori (il primo per un’espulsione il secondo per una sostituzione) contro il Chelsea prima che la squadra riuscisse a ribaltare il risultato e a compiere l’impresa.

CAMPIONATO


Quasi invariate anche le posizioni “solo campionato”, dove nelle zone alte l’unica novità è rappresentata dal miglioramento di Sirigu rispetto a Cavani e Pastore. Il portiere italiano ha sfruttato l’assenza dei due sudamericani nella partita vinta con il Lens. 

Nessuna variazione di rilevo da segnalare nel fondo delle classifiche.

Appuntamento a domani con le “Statistiche Giocatori” per la Plus/Minus Gol italiana, mentre con le statistiche calciatori decisivi l’appuntamento è a giugno per le classifiche definitive di fine stagione. 




Trovi interessanti gli argomenti di questo blog? Ti piacerebbe contribuire a mantenerlo in vita? Senti che chi scrive qui meriterebbe di essere in qualche modo ricompensato? Adesso puoi farlo tramite una donazione!


 

Per maggiori informazioni sulla donazione e su perché donare clicca quihttp://mds78.blogspot.it/2014/08/se-vuoi-puoi-contribuire-calcio-e-altri.html

Segui su Facebook gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://www.facebook.com/calcioealtrielementi2


Segui su Twitter gli aggiornamenti di "Calcio e Altri Elementi": https://twitter.com/Calcioealtri

Nessun commento:

Posta un commento