giovedì 19 marzo 2015

EUROPA LEAGUE 2014/15: PARTECIPANTI E CAMMINO - Aggiornato al 19 marzo 2015

Conclusi gli ottavi, vediamo quali sono le otto squadre “sopravvissute” che si sfideranno nei quarti di finale anche per l’Europa League.





Vi ricordo che all’interno del tabellone le squadre sono suddivise in base al rispettivo turno di partenza e ordinate in relazione alla posizione occupata nel ranking Uefa di inizio stagione, le squadre con colore di sfondo verde sono quelle ancora in gara e quelle con la posizione nel ranking Uefa con sfondo verde sono le teste di serie per gli ottavi di finale. Sono infine segnalate con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni.



Eliminate Dinamo Mosca e Torino, il Bruges rimane l’unica squadra ancora in corsa ad aver iniziato l’Europa League dal terzo turno preliminare. L’altro team ad aver iniziato il suo cammino prima della fase a gironi è il Dnipro Dnipropetrovsk che, una volta eliminato dalla Champions League, ha fatto il suo ingresso in questa competizione ai playoff. Gli ucraini sono anche la squadra con il ranking peggiore ancora in gara, avendo occupato alla fine della scorsa stagione la posizione 70, un posto dopo il Bruges e due dietro al Wolfsburg. Proprio i tedeschi si sono guadagnati i quarti di finale eliminando l’Inter, consegnando così allo Zenit San Pietroburgo il ruolo di squadra con il ranking migliore ancora in corsa. 


Solo tre formazioni su otto provengono dalla Champions League: lo Zenit San Pietroburgo (unico superstite delle retrocesse dopo la fase a gironi), il Napoli e il Dnipro Dnipropetrovsk.


Per quanto riguarda il numero di squadre per nazione, guidano la competizione Italia e Ucraina con due a testa, seguite da Spagna, Germania, Russia e Belgio con una. Oltre al Portogallo e alla Francia, già escluse nei turni precedenti, si aggiunge alle grandi assenti dei quarti di finale l’Inghilterra, che chiude con il tonfo dell’Everton in casa della Dinamo Kiev (2-5) una stagione di coppe molto deludente. 

Domani (venerdì) alle 13 è in programma il sorteggio dei quarti di finale, che sarà libero fino a un certo punto. A meno di sorprese, infatti, l’Uefa dovrebbe confermare il divieto di sfida incrociata fra le due squadre ucraine e la squadra russa superstite ovvero lo Zenit. Sarà invece possibile il derby ucraino. Stante questa limitazione, le due italiane hanno una probabilità maggiore di incontrare i russi rispetto alle altre cinque compagini ancora in gara. Sperando che dall’urna non esca un derby italiano, c’è da dire che le rivali possibili per Napoli e Fiorentina sono quasi tutte insidiose. Le due più forti sulla carta sono i tedeschi del Wolfsburg (secondi nel campionato tedesco e giustizieri dell’Inter) e il Siviglia (campione in carica e quinto nella Liga), ma occhio anche a Zenit San Pietroburgo, Dinamo Kiev e in misura leggermente minore al Bruges, che guidano tutte e tre i rispettivi campionati nazionali. Fra tutte quella sulla carta più abbordabile parrebbe essere il Dnipro Dnipropetrovsk, terzo nel campionato ucraino a un punto dallo Shakhtar Donetsk.
Appuntamento a domani per l’aggiornamento del ranking Uefa e al 23 aprile per un nuovo aggiornamento dedicato al tabellone dell’ Europa League all’indomani delle ultime gare di ritorno dei quarti di finale.



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