STATISTICHE GIOCATORI: “PLUS MINUS” GOL BIG EUROPEE 2014/15 - Aggiornato al 23 gennaio 2015

Primo aggiornamento del 2015 per la classifica della plus minus delle più grandi squadre europee, come sempre a cura di Antonio Bomba.

Prima di iniziare un paio di precisazioni. Da questo numero le classifiche per medie terranno conto esclusivamente di quei calciatori che han già disputato almeno la metà delle partite della propria squadra. Il numero delle partite totali giocate da ogni squadra è indicato tra parentesi nella colonna dei match.

Inoltre, visto che siamo in pieno calciomercato, abbiamo cercato di dare uno sguardo particolare a quei calciatori acquistati dalle italiane negli ultimi giorni e provenienti dai club da noi analizzati. Alla stessa maniera abbiamo posto un occhio anche ai giocatori trattati nonché a quelli partiti dall’Italia e che già han giocato qualche partita tra le big europee.

Infine come sempre ricordatevi che le analisi fatte sono sempre parziali e figlie di quanto dimostrato sino ad ora dai vari protagonisti di ogni singola squadra. E per quanto i valori diventino per forza di cose più attendibili col passare delle settimane, nulla è ancora certo o sicuro.

Questa la situazione al precedente aggiornamento di dicembre: http://mds78.blogspot.it/2014/12/statistiche-giocatori-plus-minus-gol.html

REAL MADRID

Iniziamo come sempre dalla Spagna e dalla sua capolista Real Madrid. Avevamo lasciato i blancos vincitori della semifinale del mondiale per Club. Ebbene vinto il titolo contro il San Lorenzo qualche giorno dopo e portata a ventidue partite la striscia di vittorie consecutive in competizioni ufficiali la squadra di Carlo Ancelotti ha iniziato il 2015 faticando più del previsto. Due sconfitte ed un pareggio in cinque partite. Risultati che consentono comunque a Cristiano Ronaldo di mantenere una salda leadership con una plus di 70. Dietro il portoghese troviamo questa volta Toni Kroos che complice la partecipazione alla vittoria per 3-0 contro l’Espanyol supera il terzino Marcelo assente nello scontro contro la seconda squadra di Barcellona. Casillas, saltando le due partite di Coppa del Re contro l’Atletico non peggiora il suo punteggio tanto quanto James Rodriguez e così balza al quarto posto proprio davanti al fuoriclasse colombiano. 


Male soprattutto Khedira che guadagna sì una posizione ma perde un punto di plus, passando da 7 a 6. Nella media è sempre Cristiano Ronaldo primo con un rapporto di 2.3 periodico, davanti però al connazionale Pepe che a sua volta precede Casillas. Ottima anche la media di Nacho che tuttavia consideriamo meno significativa delle altre avendo disputato solo 13 partite per ora. In una squadra normale sarebbe probabilmente comunque primo, ma tra i galacticos una media di 1.57692 non è sufficiente a Sergio Ramos per evitare l’ultimo posto, preceduto dal compagno di reparto Arbeloa e da Isco.

BARCELLONA

Nonostante un rapporto travagliato col proprio allenatore Leo Messi resta il leader incontrastato dei catalani con un plus di 56, cioè 17 gol fatti in più rispetto a quelli subiti all’ultimo aggiornamento. Dietro di lui sempre il connazionale Mascherano e Dani Alves mentre Jordi Alba è riuscito a scavalcare Rakitic per il quarto posto. Come per tutte le grandi squadre è davvero difficile trovare valori bassi, basti pensare che anche due primavera come Gumbau e Traorè, rispettivamente ventiseiesimo e ventisettesimo, sono già ad un plus di 4. Mentre continua la sorpresa nella classifica che tiene conto della media. Infatti Bartra resta leader davanti a Mascherano e Piquè, mentre scivola al quinto posto Leo Messi, preceduto anche da Dani Alves. Pur con una buona media di 1.29630 Pedro è ultimo, preceduto da Busquets e dalla nuova stellina Munir. A centro classifica sia nella classifica assoluta che in quella relativa troviamo il bomber uruguagio Luis Suarez. Poco meglio di lui due leggende come Xavi ed Iniesta. Sempre interessante nel caso del Barcellona notare la differenza di media tra i portieri. Ebbene tutti e due hanno migliorato la rispettiva media  e nemmeno di poco ma Ter Stegen, seppur con un numero di partite minore e cioè 10, continua a fare meglio di Bravo. Il tedesco è passato da una media di 2.0 a 2.4, mentre il cileno ha portato il suo rapporto differenza reti/presenze a 1.93333 a 2.05263.

ATLETICO MADRID

Atletico Madrid che dall’ultimo aggiornamento tra Coppa del Re e campionato ha dovuto affrontare per ben due volte il Barcellona e per altre due il Real Madrid. Ed una classifica che vede ben tre giocatori avere un plus di +32, separati solamente dal numero di presenze. E dunque il portiere Moyà precede Juanfran e Diego Godin. Da notare che nell’ultimo periodo Moyà ha giocato meno partite degli altri dato che Simeone nelle partite di coppa nazionale preferisce schierare Oblak. Buona scalata invece per Gabi che da nono passa quinto per un plus di 25. L’elemento più in vista della nostra classifica è però Antoine Griezmann. Tutto sommato poche le partite in cui è partito titolare, eppure nonostante ciò ha sempre saputo lasciare il segno in campo molto più di tanti suoi colleghi che han giocato più minuti e match di lui. Un ottavo posto a +24 per il francese. E nelle medie? Data la poca turnazione data da Simeone ai suoi uomini, la classifica non cambia. Moyà è ancora davanti a Juanfran e Godin con una media di 1.23077. Chi risale è invece Tiago che si ritrova quarto mentre il francese Griezmann perde terreno e finisce undicesimo con una media di 0.8. In basso è ultimo Raul Jimenez con 0.5. Davanti a lui Miranda e Mario Mandzukic. Uno sguardo ora ai diversi uomini dell’Atletico al centro delle trattative di mercato con le italiane. Alessio Cerci lascia l’Atletico per il Milan senza rimpianto alcuno. Per lui plus 4 in appena 9 partite giocate ed una media di 0.4 periodico. Uno sguardo anche all’uruguagio Cristian Rodriguez appena giunto al Parma. Per lui diciottesimo posto nell’assoluta con una plus di 7 in 11 partite che valgono una media di 0.63 periodico. Un valore che, avesse avuto il quorum minimo di partite necessarie per essere in classifica nell’Atletico, 16, lo avrebbe visto penultimo. D’altra parte però non ha abbandonato Madrid per Parma per incapacità ma per avere più spazi e rimettersi in gioco. L’esterno sinistro brasiliano, ma con passaporto italiano, Siqueira interessa al Milan. Per l’ex Ancona e Udinese un plus di 20 per una media buona di 0.90 periodico che lo colloca al nono posto nella classifica assoluta e all’ottavo in quella relativa. Un po’ peggio va il centrocampista Mario Suarez accostato diverse volte all’Inter. Lo spagnolo è tredicesimo nell’assoluta con un plus di 17 e dodicesimo nella relativa con una media di 0.77273. Per gente che viene o potrebbe venire da Madrid qualcuno che è approdato nella capitale spagnola per vestire, anzi rivestire, la maglia dei colchoneros. Fernando Torres già decisivo con i gol nelle poche partite giocate ma un po’ meno per quel che riguarda la media gol personale. Per lui un più 1 in 5 partite.

CHELSEA

Chelsea sempre al comando della Premier League e al momento in lotta su tutti e quattro i fronti. Nonostante ciò sempre minimo il turnover di Mourinho che cerca sempre di non cambiare mai più di tanto. Ed infatti la plus minus è praticamente identica alla scorsa volta con Matic al comando a più 50 seguito questa volta dal solo Terry con Hazard terzo e Ivanovic quarto. Ricordiamo che questi tre avevan tutti gli stessi punti l’ultima volta mentre ora i primi due son riusciti a dare un punto di distacco al terzino serbo. In basso non recuperano più di tante posizioni ma migliorano la propria plus Obi Mikel e Schurrle. 


Nella media? Il  leader resta Matic con 1.61290 seguito però da Azpilicueta, soltanto decimo nell’assoluta. In basso il pessimo avvio di campionato penalizza ancora Schurrle e Obi Mikel mentre Drogba è terzultimo e al momento infortunato. Ancora una volta va comunque fatto notare come la base del Chelsea sia tutta incentrata sul redditizio blocco difensivo in primis e su un centrocampo di alta qualità. Nonostante i tanti gol segnati Diego Costa lui ed i suoi compagni di reparto nell’economia dei gol fatti e subiti vengono decisamente dopo. Uno sguardo finale all’attaccante egiziano Salah che parrebbe nel mirino della Roma. Per lui pochi spazi e dunque una plus di 1 nelle 7 partite in cui è sceso in campo.

MANCHESTER CITY

Prosegue la marcia del City in periodo positivo anche se nell’ultima partita ha perso con l’Arsenal in casa per 2-0. La sua classifica plus minus vede alcuni cambiamenti. Con Demichelis sempre primo a più 24 dietro di lui compare ora Yaya Tourè, al momento assente in quanto impegnato in coppa d’Africa. Dietro l’ivoriano spunta a sorpresa il difensore Mangala che scalza Joe Hart dal podio. Male dall’ultimo aggiornamento ad oggi Frankie Lampard che partecipa alla sconfitta con l’Arsenal ma, quel che è peggio, n ben tre occasioni ottiene punteggio negativo nonostante la vittoria finale della sua squadra. Che stia ereditando questa poco invidiabile caratteristica da Fernandinho? Simile a Lampard il percorso di Jovetic. Nella media comanda ora il già citato Mangala davanti a Demichelis e Tourè in una classifica che vede all’ultimo posto proprio Jovetic, preceduto da Kolarov e Fernandinho che paga un disastroso avvio di stagione. Sorprendono il quart’ultimo e quint’ultimo posto dei bomber Aguero e Dzeko, segno forse che la forza del City quest’anno risiede più nella difesa che nell’attacco.

MANCHESTER UNITED

Cambio della guardia per quanto riguarda il Manchester United. Primo nella nostra particolare classifica della differenza reti per giocatori è ora Wayne Rooney con un plus di 15. Un punteggio sufficiente a superare l’ex leader Robin Van Persie grazie al minor numero di partite disputate. Fatale per Van Persie non aver giocato in due partite vinte entrambe per 2-0 dai Red Devils. Questo nonostante Van Persie al contrario di Rooney non abbia avuto un punteggio negativo, ma di 0, nella sfida che i Red Devils hanno perso contro il Southampton. Dietro ai due attaccanti troviamo Valencia, Carrick ed il portiere De Gea che sorpassano tutti Ashley Young, secondo al precedente aggiornamento ed assente nelle ultime tre partite. E per quel che riguarda la media in testa troviamo invece Michael Carrick, seguito da Young e da un Fellaini in continua ascesa. Il difensore argentino Rojo sarebbe secondo ma gli manca una partita per avere il numero minimo di match sufficienti, causa un lungo infortunio da cui comunque è tornato. Tra i peggiori Januzaj non sembra avere chance di riprendersi. Meglio di lui, ma c’è comunque poco da vantarsi, vanno Fletcher e Chris Smalling che dopo essere sembrato in ripresa per qualche settimana, nelle ultime è tornato ad incidere poco se non addirittura negativamente nell’economia dello United.

ARSENAL

Gunners in grande spolvero nelle ultime partite e comunque in fase positiva dall’ultimo aggiornamento ad oggi. Una sola sconfitta per loro contro la sorpresa Southampton che tante vittime illustri ha mietuto lungo il suo cammino in questa stagione. Al comando troviamo sempre Santi Cazorla a più 29, seguito questa volta dal difensore tedesco Mertesacher che è riuscito a sopravanzare Oxlade-Chamberlain ed il portiere polacco Szczesny, attualmente infortunato. Ciò ha permesso al collega Ospina di giocare con più continuità ed uscire quindi dal punteggio negativo di meno 2 che aveva accumulato fino all’aggiornamento precedente. Oggi il colombiano è a più 5 in ventesima posizione. Come lui sono risaliti Rosicky, da meno 1 a più 4, ed il centrocampista Francis Coquelin, da valore 0 a più 5. Tanta la strada fatta anche dal fuoriclasse cileno Alexis Sanchez che ora si ritrova quinto in classifica. Osservando invece le medie Cazorla resta al comando seguito però dal connazionale Nacho Monreal con terzo Mertesacher e quarto Aaron Ramsey. In questo caso cala e vistosamente la posizione di Sanchez che passa nono. Vanno inoltre segnalate le ottime medie di Debuchy e Giroud che tuttavia non hanno ancora un numero di partite sufficiente ad essere valutati con precisione. In basso si ritrova al momento ultimo Flamini, seguito da Gibbs e Calum Chambers.

LIVERPOOL

Liverpool che pur continuando a non convincere dall’ultimo aggiornamento è ancora imbattuto. Classifica che dunque non poteva non subire decisi scossoni. Se infatti ai primi due posti troviamo ancora  Sakho davanti a Lucas Leiva, entrambi a più 12 ma con un numero differente di match giocati, al terzo posto troviamo Jordan Henderson precedentemente decimo. Il centrocampista inglese precede Lallana, Can e Manquillo. Perde invece terreno Kolo Tourè, impegnato in Coppa d’Africa. Il momento positivo ha permesso a Skrtel di passare dall’ultimo posto a meno 8 al ventunesimo a 0. Migliorano anche Markovic e Alberto Moreno che comunque resta a -2. Per dire da quanto in basso era partito… Costante Borini, ancora non pervenuto Balotelli sempre più ai margini della squadra. Per quanto riguarda la media, fuori Sakho che non  ha ancora raggiunto il numero minimo di partite, Lucas Leiva è così primo davanti a Lallana e Emre Can. In fondo Dejan Lovren ultimissimo, seguito da Moreno e da Mario Balotelli. In porta Mignolet è tornato titolare nonostante il suo destino in quel di Liverpool sembrasse segnato. E la sua plus minus al momento è migliore di quella del collega Jones. Suso chiude la sua esperienza inglese con 0 in 1 partita e passa al Milan. Abbiam già citato due volte Lucas Leiva ebbene gliene tocca una terza perché l’esterno brasiliano è un pallino di Mancini che lo vorrebbe all’Inter e a ben vedere visto il guadagno che riesce a far ottenere al Liverpool in termini di gol fatti e subiti. Per lui una media di 0.57143.

BAYERN MONACO

Bundesliga ferma per la consueta pausa invernale e dunque una sola partita di differenza rispetto al precedente aggiornamento. Il match in questione è stato vinto 2-1 contro il Mainz. La plus minus dei bavaresi cambia nei numeri ma non nella sostanza. Shaqiri saluta e passa all’Inter dopo aver accumulato una plus di 6 in 15 partite, anzi spezzoni di partite, che gli son valse una media di 0.4, il peggiore tra i classificabili del Bayern.

BORUSSIA DORTMUND

Testacoda per le big tedesche visto che quest’anno il Borussia tanto big non è. Addirittura ha concluso all’ultimo posto il girone d’andata, perdendo l’ultima partita, in pratica uno scontro diretto, col Werder Brema per 2-1. Come per il Bayern una sola partita non cambia la sostanza della plus minus del Borussia. In quel di Dortmund però la Juventus sembrerebbe interessata al trequartista armeno Mkhitaryan. Una trattativa difficile che ad occhio non si concluderà in questa sessione ma è pur sempre interessante far notare come Mkhtaryan sia quinto nella plus minus assoluta con più 10 in 20 partite per una media di 0.5 che lo collocherebbe quinto anche per quel che riguarda il raffronto tra i valori relativi.

PARIS SAINT-GERMAIN

PSG che prosegue la sua stagione altalenante nei risultati e dunque deludente rispetto alla qualità degli uomini in rosa e degli investimenti effettuati dagli sceicchi del Qatar. Sconfitte inaspettate, pareggi deludenti e giocatori ammutinati contro il tecnico Blanc. Una situazione quanto mai complicata che lascia le posizioni di vertice come le avevamo trovate a dicembre. Primo Pastore nella nostra pus minus con il punteggio di più 26, seguito da Sirigu nonostante tra dicembre e gennaio abbia saltato diverse partite per infortunio. Lucas Moura sempre terzo davanti a Cavani per una situazione immutata rispetto al precedente aggiornamento e col leader Pastore che aumenta la propria Plus di appena 3 punti rispetto alla volta scorsa. Male fino a questo punto Ibrahimovic, solamente tredicesimo ed incapace di recuperare il gap coi primi accumulato ad inizio stagione causa infortunio. La media non migliora la sua posizione dato che lo svedese risulta dodicesimo a 0.63158. E sempre guardando la media Marquinhos è il migliore dei parigini con un buon 1.1, seguito da David Luiz con 0.91667 e Pastore. Lavezzi, assieme a Cavani, è tornato tardi dalla vacanze di Natale per protesta contro l’allenatore Blanc, reo di avere pessimi rapporti con lui e di non trattarlo come meriterebbero le sue qualità. Spiace per il Pocho ma la media plus minus gli dà al momento torto marcio. L’argentino è infatti il peggiore di tutto il PSG con 0.4. Poco meglio di lui ha fatto il centrocampista Matuidi, troppe volte colpevole di peggiorare il risultato della propria squadra nel corso di una singola partita. Chiude questo podio poco ambito l’attaccante Bahebeck. Uno sguardo finale agli italiani della squadra. Già detto di come Sirigu sia indispensabile per questo PSG, un giudizio positivo fa espresso per Thiago Motta che ha migliorato la propria media rispetto all’ultima volta. Cosa che non può dirsi di Verratti in leggero peggioramento. Il giovane abruzzese è infatti passato da 0.7 a 0.65385.

Anche per questa edizione della plus minus è tutto. L’appuntamento è per la settimana prossima con gli aggiornamenti delle sette grandi italiane, mentre con le europee l’appuntamento è rinnovato per febbraio.



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